Comparto Istruzione e Ricerca. Sciopero Generale per l'intera giornata deII'8 marzo2019.
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La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Funzione Pubblica - con nota del 21 febbraio 2019 - prot. 0011724 - ha comunicato aIIo scrivente Ufficio di Gabinetto che, per l'intera giornata deII' 8 marzo 2019, è stato proclamato lo "sciopero generale di tutti i settori lavorativi pubblici, privati e cooperativi, compreso il comparto scuola, di tutti i lavoratori e lavoratrici a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari e atipici, dalle Associazioni sindacali:
Siai per il Sindacato di classe:
USI-Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 - Largo Veratti 25 - RM, con adesione deII'USI
SURF per quanto attiene scuola, università, ricerca e formazione;
USB Confederazione, con adesione di USB Pubblico Impiego e USB Lavoro Privato (personale
ex LSU e dipendenti ditte pulizia e decoro scuole);
USI Unione Sindacale Italiana, con sede in via Laudadeo Testi 2 - PR;
COBAS-Comitati di base della scuola, con adesione deII'ANIEF;
CUB Confederazione Unitaria di base;
SGB-Sindacato Generale di Base."
Dallo sciopero sono escluse le zone, settori e aree interessate da eventi sismici, calamità naturali e i settori, i comuni e le altre amministrazioni eventualmente interessate da consultazioni elettoralilreferendarie.
Poiché l'azione di sciopero in questione interessa anche il servizio pubblico essenziale "istruzione", di cui all'art. 1 deIIa legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell'art. 2 deIIa legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Affinché siano assicurate le prestazioni relative alla garanzia dei servizi pubblici essenziali così come individuati dalla normativa citata, le SS.LL., ai sensi deII'art. 2, comma 6, deIIa legge suindicata sono invitate ad attivare, con la massima urgenza, la procedura relativa aIIa comunicazione deIIo sciopero aIIe istituzioni
scolastiche e, per loro mezzo, alle famiglie e agli alunni.
Si ricorda inoltre, ai sensi dell'art. 5, che le amministrazioni "sono tenute a rendere pubblico tempestivamente il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione".
Dette informazioni dovranno essere acquisite attraverso il portale SIDI, sotto il menù "I tuoi servizi", nell 'area "Rilevazioni", accedendo all'apposito link "Rilevazione scioperi" e compilando tutti i campi della sezione con i seguenti dati:
il numero dei lavoratori dipendenti in servizio;
Avvio del piano di formazione per i docenti sulla prevenzione dell'uso di droghe e alcol in età scolare- Registrazioni docenti a.s. 2018-19.
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- PREMESSA
In data 7 agosto 2017 è stato sottoscritto tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle politiche antidroga, e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, un protocollo d’intesa in materia di prevenzione dell’uso di droghe e alcol in età scolare. Alla sottoscrizione di questo protocollo è seguita la definizione di un accordo di collaborazione finalizzato a realizzare un piano triennale di interventi per la prevenzione dell’uso di droga e alcol tra i giovani. Il piano contempla la realizzazione di programmi educativi e iniziative mirate nei confronti di studenti, insegnanti e genitori, sviluppati attraverso una combinazione articolata di azioni di comunicazione didattica, di educazione, di formazione, di sensibilizzazione socio-culturale. I predetti programmi e interventi terranno conto delle realtà territoriali connotate da degrado sociale e/o marginalizzazione urbana e di aree periferiche particolarmente esposte a fenomeni di criminalità organizzata. Una delle prime azioni del piano triennale è l’individuazione di due docenti per ciascuna istituzione scolastica che verranno invitati a seguire un percorso di formazione di 20 ore, costituito da una parte on line, una parte in presenza e una parte di autoformazione incentrato sulla capacità di trasmettere le conoscenze necessarie a riconoscere ed intervenire nel caso di studenti che presentino comportamenti a rischio e di attivarsi in modo da saper coordinare il contatto tra la scuola, le istituzioni sanitarie, il volontariato del settore, le famiglie e gli Enti locali. Obiettivo della formazione è formare una figura di docente referente presso ciascuna scuola che curerà al collaborazione con gli altri docenti dell’istituzione scolastica, la famiglia e le istituzioni del territorio. Le suddette figure, attraverso l’ausilio di una piattaforma digitale disponibile alla fine del percorso formativo, potranno sviluppare una rete territoriale coinvolgendo oltre al personale scolastico, le famiglie, le istituzioni del territorio e le associazioni di volontariato.
2. I CONTENUTI DEL CORSO ON LINE E MODALITA’ DI EROGAZIONE
Il piano formativo on line è costituito da 4 unità formative composte ciascuna da tutorial didattici di circa 20 minuti ciascuno.
Le unità formative sono anticipate da una introduzione unica nella quale vengono illustrati i contenuti e gli obiettivi dell’accordo di collaborazione MIUR-PCM, i contenuti e gli obiettivi dell’intero corso e le modalità tecniche di utilizzo della piattaforma.
Ciascuna unità formativa è supportata da specifico materiale didattico fornito dai formatori che sarà elencato in calce ai tutorial didattici e sarà scaricabile dai docenti.
Destinatari del percorso di formazione/informazione sono due docenti per ciascuna istituzione scolastica che si iscriveranno nella piattaforma dedicata.
Il corso è articolato nelle seguenti unità formative:
- Unità 1. Sostanze d’abuso: danni alla salute, segnali d’abuso e risorse del territorio
- Unità 2. La cornice giuridico-legale in tema di sostanze stupefacenti
- Unità 3. L’uso di droghe e alcol correlati all’incidentalità stradale
- Unità 4. Tutela del benessere e dei corretti stili di vita
L’Unità formativa 1 sarà curata dall’ dall’Istituto Superiore di Sanità;
l’Unità formativa 2 dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno;
l’Unità formativa 3 dagli esperti della Polizia Stradale;
l’Unità formativa 4 dall’Istituto Superiore di Sanità.
La durata complessiva del corso (compresa l’introduzione) è di circa 8 ore.
All’inizio e al termine del corso i partecipanti compileranno un test di valutazione delle conoscenze di partenza e dell’apprendimento a fine corso. (in corso di definizione contenuti e numero di domande).
- CONTENUTI DELLA FORMAZIONE IN PRESENZA E MODALITA’ DI EROGAZIONE
La formazione in presenza, di 8 ore suddivise in due incontri, sarà condotta da psicologi iscritti all’Albo.
Le lezioni riguarderanno i seguenti argomenti:
- La dipendenza psicologica. Identificare i comportamenti che segnalano la presenza di una dipendenza.
- Come ci si approccia ad un ragazzo che presenta problemi di dipendenza, l’importanza di saper mettere in azione le tecniche d’Ascolto attivo.
- Come ci si approccia alla famiglia che ha un figlio con problemi di dipendenza, l’importanza dell’Ascolto attivo.
- Come fare un’osservazione in classe.
- L’importanza dell’autodisciplina e come insegnarla.
- Conoscere e saper gestire le dinamiche relazionali all’interno della comunità scolastica.
- Saper gestire e progettare interventi con esperti esterni per attivare percorsi di prevenzione delle dipendenze.
AVVIO CORSO PREPARAZIONE SOSTEGNO 2019
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