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L'Istituto Comprensivo di Desulo è identificato dal codice meccanografico: NUIC835004

Indice dei contenuti

 


L'Istituto Comprensivo di xxxxxxxxxxxxxx è stato istituito con decreto legislativo nell’anno 1111 ed è situato in (Indirizzo completo)

Struttura dell'Istituto

L'istituto Comprensivo comprende: (esempio)

•              le Scuola dell'Infanzia (da 3 a 5 anni) di DESULO OVOLACCIO,DESULO ISSIRIA,ARITZO e GADONI;

•              le Scuole Primarie (da 6 a 11 anni) di DESULO,ARITZO  e GADONI;

•              la Scuola Secondaria di 1° grado (da 11 a 14 anni) - di DESULO, ARITZO  e GADONI.

 

Di seguito i codici meccanografici di ciascun plesso:

Scuola Secondaria di I grado: inserire codici meccanografici dei plessi

Scuola Primaria di DESULO: 

Scuola Primaria di ARITZO:

Scuola Primaria di GADONI:

Scuola Infanzia di DESULO OVOLACCIO:

Scuola Infanzia di DESULO ISSIRIA:

Scuola Infanzia di ARITZO:

Scuola Infanzia di GADONI:

Scuola Secondaria di 1° grado di DESULO:

Scuola Secondaria di 1° grado di ARITZO:

Scuola Secondaria di 1° grado di GADONI:

 

 

Plesso email telefono
 Scuola Primaria di DESULO  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  0784619219
 Scuola Primaria di ARITZO    
 Scuola Primaria di GADONI    
Scuola Infanzia di ARITZO    
Scuola Infanzia di DESULO OVOLACCIO    
Scuola Infanzia di DESULO ISSIRIA    
Scuola Infanzia di GADONI    
Scuola Secondaria di 1° grado di DESULO    
 Scuola Secondaria di 1° grado di ARITZO    
 Scuola Secondaria di 1° grado di GADONI    

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 Il contesto territoriale

I paesi di Aritzo, Belvì, Desulo e Gadoni, sono piccoli centri della Montagna del Gennargentu, con alle spalle una storia economica e una tradizione sociale molto simile,che pure, in passato, hanno vissuto qualche periodo economico di una certa entità, dovuto alle risorse di produzioni agricole, artigianali, minerarie, riferimenti che oggi non si possono più fare e che portano ad affrontare nuovi problemi legati all’occupazione e alla nuova emigrazione.
Questi comuni non si sono mai contraddistinti nella pratica di attività industriali per via dei molti aspetti limitativi anche nei settori più vicini alle risorse locali, e lo stesso artigianato, più vivo in alcune realtà rispetto ad altre, ha spesso dato risposte limitate al fabbisogno locale, tralasciando una produzione a più ampio raggio.
Potrebbero trovare i favori del turismo perché inseriti in posti interessanti dal punto di vista paesaggistico ed ambientale, ma escluso il breve periodo estivo o in occasione di sagre paesane e feste religiose, in cui si riscontra una certa presenza turistica, i risultati non sono soddisfacenti.
Pur nel contesto di un processo economico precario, è presente sul territorio la volontà di non recidere le radici con la tradizione e la cultura del passato; si citano a testimonianza di ciò il “Museo Etnografico”di Aritzo ed il “Montanaru” di Desulo, giacimenti di storia popolare, importanti testimoni della cultura di questo territorio, recentemente scomparsa. Come debbono essere presi in grande considerazione il “Museo di Scienze Naturali” di Belvì e il “Parco Geominerario” di Gadoni.
In questi ultimi anni si sono aggiunti altri stimoli culturali proposti dagli Enti Locali, da Associazioni e Gruppi vari presenti in loco; si citano, per esemplificare, le attività legate alle Biblioteche Comunali, i concerti, gli spettacoli teatrali, le attività sportivo-ricreative, le mostre di vario genere, le diverse esperienze di fruizione del territorio, ecc.
E’ evidente che gli allievi dell’Istituto possano beneficiare di pressoché tutte le offerte precedentemente indicate.
Altro dato importante è rappresentato dalla presenza quasi generalizzata di famiglie mononucleari in cui la cura e l’accudimento dei figli è pressoché a totale carico della coppia genitoriale e/o dei servizi esistenti sul territorio (asilo, scuola materna, scuola elementare, ecc.).
La sua popolazione è distribuita in fasce di età dove è evidente il calo demografico e migratorio.
Questa situazione ha ovviamente coinvolto anche la scuola, che sostanzialmente ha subito un calo delle presenze e registrato una non trascurabile dispersione scolastica.
Questo quadro di consapevolezza della realtà ha spinto la scuola ed i docenti a farsi carico di diverse istanze di promozione sociale e di formazione collaborando strettamente con le istituzioni e attivando continui processi di comunicazione con le famiglie e l’ambiente esterno nei modi possibili all’interno di una realtà con problemi complessi, pur di assicurare ai ragazzi una preparazione di base efficace: una scuola che si propone di collaborare con le famiglie e le istituzioni vuole trovare, come prima soluzione ai problemi, quello di orientare le giovani generazioni.
Ciò premesso è una scuola che vuole assicurare una formazione attraverso il potenziamento delle abilità di ciascuno in tutti i rami, abilità che saranno consolidate attraverso l’acquisizione di competenze che matureranno in quei progetti e nelle attività in generale, nelle esperienze ludiche, nelle argomentazioni logiche, nelle attività di ricerca, per poi trasferirle adeguatamente nella formazione professionale e nella vita di ogni giorno.
Valori su cui si fonda la realtà umana e sociale del territorio sono senz'altro la dignità sociale nel lavoro onesto, nella solidarietà e nel rispetto, sui quali si può far affidamento per far riemergere quell’antico spirito d’identità “impigliatosi” nella carenza di valori che momenti difficili impongono un po' a tutti.
L’integrazione con il territorio
La scuola si propone di accogliere le esigenze che emergono dal territorio e di rispondere con iniziative di formazione e di integrazione a tali richieste. Inoltre utilizza l’ambiente circostante come fonte di conoscenze e di esperienze oltre che come risorsa educativa finalizzata all’orientamento. La scuola favorisce anche momenti di incontro con esperti, operatori ed associazioni che propongono testimonianze e riflessioni su tematiche emergenti realizzando, talvolta, progetti in comune. Per raggiungere questi scopi la scuola si avvale della collaborazione e del sostegno economico delle Amministrazioni Comunali nonché di altri Enti-Istituzioni-Associazioni presenti sul territorio.

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Il presente PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.), secondo il regolamento sull'autonomia scolastica (DPR n. 275/1999), è il documento fondamentale della scuola: la identifica dal punto di vista culturale e progettuale, ne esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa.
Esso, si configura quindi, da una parte, come uno strumento di pianificazione per gli organismi preposti alla costruzione dei percorsi didattici, dall’altra come un importante mezzo finalizzato a rendere trasparenti e condivisi i principi, gli obiettivi, le azioni e i risultati delle scelte educative dell’Istituzione.
Il Piano persegue obiettivi che si basano sui seguenti nuclei fondanti:
A. I Diritti delle componenti interagenti condivisi in un contratto formativo via via regolato dall’attività di autoanalisi, monitoraggio, valutazione dell’efficacia e dell’efficienza in termini di esiti, processi (metodologie e strategie), procedure (spazi, tempi…);
B. I Principi Operativi, quali la continuità educativa e didattica, la cooperazione, la formazione, l’operatività tra i diversi Ordini di scuola e in rete, la flessibilità organizzativa e la relazione comunicativa.
Il POF è fondato quindi sulla condivisione dei Principi Operativi che orientano l’organizzazione, la gestione, l’attuazione, la verifica e la valutazione del servizio fornito dal nostro Istituto a vari livelli (istituzionale, scolastico, educativo–didattico, amministrativo e gestionale).
Il presente Piano rappresenta la sintesi del lungo lavoro di confronto avviato a livello di Collegio Docenti, sentiti gli altri Organi Collegiali d’Istituto e gli EE.LL. del territorio. Il primo settembre 2000, infatti, fu costituito l’Istituto Comprensivo di Desulo che, unendo l’ex Istituto Comprensivo di Aritzo, raccolse in un’unica Istituzione Scolastica, le scuole dell'infanzia, le scuole primarie e la scuola secondaria di 1° grado del territorio.
Proprio il territorio, con cui le nostre scuole hanno stabilito un legame molto stretto, costituisce un’autentica risorsa per l'istituto. Il rapporto tra le scuole e l’intera realtà territoriale, infatti, si è sempre rivelato forte e proficuo di scambi significativi, in primo luogo con le famiglie degli alunni, con i diversi Enti, Gruppi, Associazioni, Agenzie Educative che, a qualsiasi titolo, “si occupano di bambini e/o adolescenti”.
Ogni scuola deve essere profondamente radicata sul suo territorio, saperne cogliere bisogni, potenzialità, risorse che, nel predisporre il proprio progetto formativo, coniugherà con gli obiettivi generali comuni definiti a livello nazionale.
Questo documento rappresenta, pertanto, lo strumento attraverso il quale si è cercato di definire l’“identità” del nuovo Istituto, partendo dalla storia pregressa delle “parti” che lo componevano, confrontando e definendo finalità generali, obiettivi educativi e metodologie di lavoro.
Esso è il naturale sviluppo della pratica didattica della nostra scuola ed è costruito su criteri di verificabilità e trasparenza, in modo da consentire all’istituzione scolastica la massima apertura nei
confronti dei genitori e dell'intera comunità. Il P.O.F., inoltre, è coerente con gli obiettivi generali e educativi determinati a livello nazionale e locale, tiene conto delle esigenze del contesto sociale e nello stesso tempo prevede un'organizzazione della didattica che promuova il successo formativo di ogni alunno.
Le nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione tracciano le linee e i criteri per il conseguimento delle finalità formative e degli obiettivi di apprendimento per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo, fornendo importanti punti di riferimento per la progettazione del curricolo e per il raggiungimento di quei traguardi previsti durante il percorso giunge al termine del primo ciclo di istruzione.
In tale documento si sottolinea l'importanza della centralità della persona, della sua identità, delle sue capacità, da considerare nello sviluppo e nella sua formazione. L’insegnamento disciplinare, di conseguenza, non può risultare frammentato, ma capace di far cogliere le interconnessioni tra i diversi saperi e di avviare gli alunni ad una visione unitaria della conoscenza: si favorisce l’interdisciplinarietà e il lavoro collegiale tra insegnanti di discipline diverse.
Le scuole sono chiamate all'elaborazione di curricoli che osservino una metodologia operativa di studio e di approfondimento, accompagnata da flessibilità e gradualità di applicazione.
In quest’ottica nascono le programmazioni Educative e Didattiche, accompagnate anche da specifici Progetti Educativi che saranno parti integranti del presente POF.
Certamente il riconoscersi nelle scelte educative esposte in seguito, costituisce un impegno qualificante per tutti i docenti, chiamati ad esercitare una professionalità dai risvolti sempre più complessi, perché richiede competenze diverse, articolate e da aggiornare continuamente, se non si vuole che quanto enunciato resti una pura dichiarazione di intenti.
Sebbene la scuola attuale si trova ad operare in una società complessa, con conflitti, contraddizioni e “sofferenza sociale”, questo fatto, se non facilita il lavoro dei diversi operatori, senz’altro lo stimola. Il Consiglio di Istituto, organo di indirizzo e controllo della scuola,nella riunione del 04/03/2015 ha deliberato quali elementi caratterizzanti del nostro istituto: l’inclusione, il recupero e il potenziamento di tutti gli alunni. Per inclusione si intende l’effettiva accoglienza di tutti senza privilegiare alcune categorie a discapito di altri. A tal fine ci si prefigge di portare avanti attività e progetti che aiutino il superamento delle difficoltà degli alunni, in particolari di quelli con BES, anche con l’apertura verso collaborazioni esterne con enti locali e altre agenzie educative per arricchire e potenziare l’offerta formativa che favorisca l’inclusione.
Descrizione del contesto nel quale la scuola è inserita
L’Istituto Comprensivo di Desulo raggruppa le scuole dell’infanzia, primarie e la secondarie di 1° grado situate all’interno del territorio dei comuni di Aritzo, Belvì, Desulo e Gadoni.

 

 

 

Popolazione Scolastica

La tabella riporta i dati ufficiali relativi alla popolazione scolastica dell'Istituto e condivisi con l'Amministrazione Comunale del Comune di Xxxxxxxxxxxx.

 

Anno Scolastico  totale iscritti alunni stranieri alunni disabili n. iscritti residenti n. iscritti non residenti n. classi
           
TOTALI            

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 Personale

La tabella sottostante riporta i dati relativi al Personale in Organico di Fatto aggiornata al mese di Settembre 2014:

Personale docente

Insegnanti titolari a tempo indeterminato tempo pieno

 

Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time

 

Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato tempo pieno

 

Insegnanti su posto normale o lingua inglese a tempo determinato con contratto fino al 31/08

 

Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto annuale

 

Insegnanti di sostegno a t. d. su posto normale con contratto fino al 30 giugno

 

Insegnanti a tempo determinato full time con contratto fino al 30 giugno

 

Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time

 

Insegnanti di religione incaricati annuali full-time

 

Insegnanti di religione incaricati annuali part-time

 

Insegnanti di religione fino al termine delle lezioni

 

Insegnanti su posto normale, inglese o attività alternative alla religione con contratto a t. d. su spezzone orario

 

Insegnanti di sostegno con contratto a tempo determinato su spezzone orario

 
Totale Personale Docente  

Personale A.T.A.

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

 

Assistenti Amministrativi a tempo indeterminato tempo pieno

 

Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto annuale

 

Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno

 

Assistenti Amministrativi a tempo indeterminato part-time

 

Assistenti Amministrativi con nomina fino all'avente diritto tempo pieno

 

Assistenti Amministrativi con nomina fino all'avente diritto part-time

 

Collaboratori Scolastici a tempo indeterminato tempo pieno

 

Collaboratori Scolastici a tempo indeterminato part-time

 

Collaboratori Scolastici con nomina fino all'avente diritto part-time

 

Collaboratori Scolastici  a tempo determinato con contratto annuale tempo pieno

 

Collaboratori Scolastici a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno tempo pieno

 

Collaboratori Scolastici a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno part-time

 

Totale Personale Non Docente

 
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La tabella sottostante riporta i nominativi dei componenti lo Staff di Dirigenza: informazioni di contatto sono presenti al seguente link:

Staff di dirigenza

Dirigente email
Primo Collaboratore  
Secondo Collaboratore  
Responsabile Secondaria  
Responsabile Primaria YYYYYY  
Responsabile Primaria xxxxxx  
Responsabile Infanzia yyyyyy  
Responsabile Infanzia xxxxx